Il futuro è adesso: con Stelle del Futuro le giovani promesse arrivano al massimo del loro potenziale
IL FUTURO È QUI
Scopri le giovani stelle che illuminano il cammino: una nuova era guidata da una nuova generazione di Stelle del Futuro che lasciano il segno sul campo, dando puntualmente prova delle proprie abilità. Ogni aggiornamento Stelle del Futuro rappresenta le potenzialità di questi prospetti under 23 di passare da giovani promesse a fuoriclasse mondiali.
RIVIVI I PRIMI SUCCESSI CON LE ICONE STELLE DEL FUTURO
Le ICONE Stelle del Futuro celebrano i primi anni di carriera delle stelle del calcio, quando si sono presentate al mondo con gol spettacolari, prestazioni indimenticabili e trionfi memorabili. Dai un'occhiata ai loro nuovi volti nel gioco: ogni ICONA Stella del Futuro si presenta in campo con un volto più giovane per un tocco nostalgico che celebra la loro ascesa alla gloria.
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Quest'anno l'Academy Stelle del Futuro prende vita tramite le evoluzioni, una possibilità per trasformare i giovani talenti del tuo club in Stelle del Futuro. Tieni d'occhio le evoluzioni disponibili durante la campagna Stelle del Futuro.
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Le ICONE scendono per la prima volta in campo con volti più giovani in EA SPORTS FC™ 24 per rappresentare le leggende del calcio quando erano ancora Stelle del Futuro.
ROBERTO BAGGIO
Quando Baggio prese palla a metà campo contro la Cecoslovacchia durante i Mondiali del 1990, tutto il mondo vide di cosa era capace il 23enne fantasista di Caldogno. Era appena nata una nuova Stella del Futuro, in grado di dribblare l'intera difesa e battere il portiere. Le prestazioni del "Divin codino" consentirono agli Azzurri di arrivare in semifinale e gli valsero l'allora trasferimento record alla Juventus, la squadra che lo consacrò definitivamente a ICONA.
DAVID BECKHAM
David Beckham si è guadagnato lo status di Stella del Futuro con una conclusione straordinaria da oltre 40 metri con cui sorprese il portiere fuori dai pali. Quel gol resta ancora oggi uno dei più belli segnati nella prima giornata della Premier League. Da allora, la sua carriera ha seguito quella stessa parabola ascendente che lo rese famoso, portandolo a realizzare altre reti spettacolari in ogni angolo del pianeta.
CARLES PUYOL
Puyol era un vero e proprio mastino, un marcatore abituato a mordere le caviglie degli avversari. Dopo essere stato nominato giocatore rivelazione de LaLiga nel 2001, divenne un punto fermo della nazionale spagnola. Si laureò campione d'Europa e del mondo, ritagliandosi per oltre un decennio un ruolo da protagonista nel cuore della difesa. Il momento che lo rese una Stella del Futuro fu l'assist con cui spedì La Roja ai quarti di finale dei Mondiali 2002.
GENNARO GATTUSO
Arcigno. Generoso. Determinato. Gennaro Gattuso era un vero guerriero in campo, pronto a lottare e a dare tutto per la maglia. La sua tenacia gli è valsa il soprannome di "Ringhio" e gli ha permesso di conquistare la UEFA Champions League con il suo amato Milan nelle fasi iniziali della carriera. Da lì, Gattuso ha trasformato i trionfi in ordinaria amministrazione, passando da Stella del Futuro a ICONA, e andando avanti a vincere trofeo dopo trofeo, compreso il mondiale con l'Italia nel 2006.
PAVEL NEDVĚD
A 23 anni, Pavel Nedvěd aveva una lunga chioma bionda e un futuro brillante davanti. Quell'estate, il centrocampista ceco si prese la ribalta mondiale. La sua prestazione da migliore in campo nella semifinale di Euro '96 permise alla sua nazionale di raggiungere un'insperata finale e servì a lui da trampolino di lancio per una straordinaria carriera in Italia dove vinse tutto, entrando di diritto nella storia del calcio.
FRANK RIJKAARD
Che il 17enne Frank Rijkaard fosse un predestinato lo si era intuito il giorno del suo debutto tra i professionisti, quando segnò il gol partita. Da allora, continuò a mostrare la sua classe e la sua versatilità come arcigno marcatore e regista dalla visione di gioco unica. Quando vinse gli Europei con l'Olanda nel 1988, Rijkaard non era più una semplice Stella del Futuro cresciuta nell'Ajax. Era ormai diventato un'ICONA a tutti gli effetti.
RIVALDO
Rivaldo è passato da Stella del Futuro a ICONA del Barcellona nel giro di pochi anni. Finito nel mirino dei più importanti club al mondo dopo essersi portato a casa il campionato nazionale brasiliano e quello paulista, si trasferì in Spagna. Lasciò subito il segno nella sua prima stagione, chiudendola con 21 reti. Da lì a poco per lui sarebbero arrivati il Pallone d'oro e il titolo di campione del mondo.
ANDRIY SHEVCHENKO
Se vuoi farti conoscere dal mondo, mettiti in luce sul palcoscenico più importante. Fu proprio quello che fece la Stella del Futuro Andriy Shevchenko all'età di 22 anni. Tre gol nei quarti della UEFA Champions League gli valsero la scarpa d'oro della competizione e al club della sua infanzia, la Dinamo Kiev, una storica qualificazione in semifinale. Da lì in avanti, i gol e i trofei divennero una costante nella carriera dell'attaccante ucraino, miglior marcatore in nazionale, vincitore di un Pallone d'oro ed entrato di diritto tra le ICONE del calcio mondiale.
KELLY SMITH
Quando Kelly Smith ricevette la prima convocazione in nazionale per i Mondiali del 1995, rifiutò perché doveva andare a scuola. Il debutto con le Leonesse arrivò solo dopo il suo 17esimo compleanno. Ad appena 18 anni, questa Stella del Futuro era già titolare in nazionale e aveva vinto il campionato con l'Arsenal con una sua storica doppietta. Grazie ai numerosi traguardi raggiunti in carriera e a un talento prodigioso, Smith è stata una delle attaccanti più forti nella storia del calcio inglese.
ZINÉDINE ZIDANE
Zinédine Zidane faceva sembrare tutto facile in campo sin da giovane. Il suo gol da oltre 30 metri contro il Betis fu una dimostrazione dell'immenso potenziale di questa Stella del Futuro 23enne che stava cominciando a far parlare di sé. Quella stagione "Zizou" trascinò il Bordeaux a una storica finale di Coppa UEFA, una delle tante della sua carriera ricca di trofei che lo resero un'ICONA del calcio francese e mondiale.
ZICO
A 19 anni, Zico era già uno specialista sui calci piazzati. Questa Stella del Futuro, però, si guadagnò ben presto una reputazione che andava oltre, dribblando gli avversari come birilli e trovando traiettorie di passaggio invisibili ad altri. Zico non è stato solo il numero 10 per antonomasia, ma anche un artefice fondamentale dei suoi dettami. Dal suo ritiro, nessun giocatore è riuscito ancora a battere il record di 101 gol su punizione del "Galinho".
EMMANUEL PETIT
A dispetto del cognome, Emmanuel Petit si è rivelato un gigante del calcio sin dal debutto. Bastarono cinque mesi a questa Stella del Futuro, allora 19enne, per passare dall'esordio alla finale della Coppa di Francia vinta con il Monaco. Il suo contributo energico nel cuore del centrocampo gli permetteva di interrompere gli attacchi avversari sul nascere e lo portò a vincere alcuni dei trofei più prestigiosi al mondo per assurgere allo status di ICONA.
HERNÁN CRESPO
A 21 anni, Hernán Crespo era già uno dei migliori giocatori del calcio sudamericano. La doppietta grazie alla quale il River Plate conquistò la Copa Libertadores nel 1996 lo ha consacrato a Stella del Futuro e a protagonista nell'attacco dell'Argentina. Ben presto anche l'Europa si accorse di lui. Crespo sbarcò in Italia dove si mise subito in luce segnando a ripetizione, spesso gol spettacolari, dimostrando di avere la stoffa dell'ICONA.
PAOLO MALDINI
Paolo Maldini ha debuttato in Serie A a 16 anni, nella stagione 87-88. Vinse subito lo scudetto, dimostrando di possedere le qualità per diventare una Stella del Futuro. A soli 19 anni, il mondo intero si accorse di avere di fronte uno dei più grandi difensori italiani della storia. Maldini ha trascorso tutti i 25 anni della sua carriera con la maglia del Milan, rappresentando un esempio di fedeltà e una fonte d'ispirazione per molte ICONE venute dopo.
ROBERTO CARLOS
Nonostante venga ricordato per uno storico calcio di punizione capace di sfidare le leggi della fisica, la carriera di Roberto Carlos è ricca di momenti iconici. Già Stella del Futuro a 21 anni, questo terzino sinistro dalla spiccata vocazione offensiva si mise in luce vincendo due titoli brasiliani nel 1994. La sua parabola proseguì fino a fargli guadagnare il trasferimento in Europa, dove entrò definitivamente nella storia dei club dove ha giocato e della nazionale come un precursore nel suo ruolo.
RONALDINHO
Ronaldinho presentò il suo stile Jogo Bonito al mondo durante il quarto di finale dei Mondiali 2002. All'età di 22 anni, trascinò il Brasile al successo con il suo inconfondibile sorriso, servendo un assist e segnando il gol partita da oltre 30 metri. Pochi giorni più tardi alzò al cielo la coppa, diventando ufficialmente una delle ICONE Stelle del Futuro tra le più fantasiose e allegre della storia del calcio.
CLARENCE SEEDORF
Grande protagonista della UEFA Champions League, Clarence Seedorf è a tutt'oggi l'unico giocatore ad aver vinto la competizione per club più importante al mondo con tre squadre diverse. L'inizio della sua iconica carriera fu anche il momento che lo consacrò a Stella del Futuro. Aveva appena 19 anni quando nel 1995 sollevò il trofeo più ambito in Europa con il club della sua infanzia, l'Ajax. Quello fu solo uno dei tanti successi della sua straordinaria carriera.
STEVEN GERRARD
Il 16 maggio 2001, Steven Gerrard, un ragazzo cresciuto nel vivaio del Liverpool, entrò nella leggenda. Il suo gol nella finale della Coppa UEFA fu il coronamento di un'annata incredibile che lo portò a diventare una Stella del Futuro a soli 21 anni dopo aver conquistato FA Cup, Coppa di Lega ed essere stato eletto miglior giocatore dell'anno dalla PFA. Da lì in avanti, la carriera di Gerrard fu tutta un crescendo, fino a diventare uno dei giocatori più importanti nella storia dei Reds e una vera ICONA del Merseyside.
WAYNE ROONEY
A 17 anni, Wayne Rooney divenne il più giovane marcatore nella storia della Premier League, trovando il gol con una conclusione di destro che terminò in rete dopo aver picchiato sotto la traversa. Quel giorno "Wazza" si fece conoscere al mondo intero. Il suo straordinario talento lo portò a indossare la maglia di alcuni club storici del calcio inglese, passando dall'essere una Stella del Futuro a un'ICONA in grado di inventare calcio per i compagni, seminare gli avversari, segnare in ogni modo e vincere praticamente tutto.
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