EROI ULTIMATE TEAM™
The World's Game dà il benvenuto a nuovi eroici calciatori e calciatrici in Ultimate Team.
SALVATE IL (GIOCO PIÙ BELLO DEL) MONDO
Il calcio è in buone mani grazie a un nuovo gruppo di beniamini, tra cui campionesse e pioniere del calcio femminile che vanno ad affiancarsi a un già nutrito e stellare cast di Eroi.
EA SPORTS FC™ 24 dà il benvenuto in Ultimate Team a 19 nuovi Eroi, ridisegnati da Marvel come eroi ed eroine dei fumetti.
Quest'anno ogni nuovo Eroe o Eroina Ultimate Team verrà ricordato per le sue prestazioni sulla scena nazionale e continentale con una versione base e una UEFA Champions League o UEFA Women's Champions League, in modo tale da celebrare la sua gloria europea.
Dai il benvenuto alla nuova generazione di Eroi ed Eroine Ultimate Team.
LA CERTEZZA
Alex Scott
Fedeltà alla corona. A difesa della squadra e dell'Impero Britannico. Alex Scott porta la corona di Eroina Ultimate Team con onore: una persona straordinaria dentro e fuori dal campo. Ha passato la carriera a governare la fascia destra, bloccando le iniziative avversarie e trascinando la squadra dalle retrovie.
Ogni volta che puntava a un obiettivo, lo realizzava: sei campionati inglesi, sette FA Cup e uno storico poker prima di venire inserita nella Hall of Fame del calcio inglese. Ogni suo gol arrivava nei momenti decisivi, come nel 2007, quando il suo memorabile tiro dalla distanza terminato sotto la traversa ha permesso al suo amato club londinese di portarsi a casa la coppa europea. La classe per comandare e il coraggio per lottare: ecco cosa ha reso Alex Scott un'Eroina Ultimate Team.
LA LEGGENDA
Gianluca Vialli
L'eroismo non è soltanto la misura delle azioni compiute sotto pressione. È anche la misura della persona che diventi in quei momenti decisivi. Gianluca Vialli è stato un faro come giocatore e individuo, un attaccante che ha riempito di gioia chiunque abbia avuto la fortuna di vederlo giocare.
Il suo fascino iconico non aveva nulla da invidiare alla sua bacheca: La Leggenda ha vinto col sorriso sulle labbra una memorabile UEFA Champions League con la Juventus, conquistando i cuori di tutta Torino e di chi ha assistito al loro trionfo. Marcatore da record, orgoglioso rappresentante dell'Italia sul palcoscenico internazionale, leader carismatico: Vialli è stato in tutto e per tutto un Eroe Ultimate Team e una gioia per gli occhi.
EL GUERRERO
Carlos Tévez
Cerchi la persona più coraggiosa in campo? Trova il giocatore disposto ad affrontare faccia a faccia Carlos Tévez. Come suggerisce il soprannome, "El Guerrero" non era solo un attaccante di livello mondiale: era un guerriero che lottava per la vittoria con una combinazione rara di impegno e talento.
Tévez ha dimostrato la sua grinta sui palcoscenici più prestigiosi, lottando per 120 minuti in un'agguerrita finale di UEFA Champions League che lo ha visto uscire da campione d'Europa, dopo aver segnato il primo gol dal dischetto in una tesissima sfida ai rigori. Dopo questo memorabile trionfo, ha continuato a lottare per altri successi, aggiudicandosi la sua terza Premier League con il Manchester City e la Scarpa d'oro. Tévez incarna tutto ciò che significa essere un Eroe Ultimate Team: abbastanza talentuoso da vincere senza fatica, ma abbastanza eroico da dare sempre e comunque il massimo. Impegno: ecco cosa serve per essere un Eroe.
CECCHINO
Wesley Sneijder
Alcuni Eroi si riconoscono da un chilometro di distanza. Wesley Sneijder si riconosce anche da due chilometri. Difficile da marcare e quasi impossibile da superare, Sneijder aveva un occhio telescopico per gli assist e i tiri mirati, cosa che lo rendeva una minaccia in qualsiasi zona del campo.
In Europa, Il Cecchino puntava al successo ovunque andasse, passando da un club storico all'altro per vincere trofei ogni volta che poteva. Nel 2010 ha persino portato la UEFA Champions League in Italia, firmando una delle più epiche avventure europee mai scritte, conclusasi con un triplete. Quando Sneijder scende in campo, lui vede i gol, mentre noi vediamo un Eroe Ultimate Team.
DINAMO
Bixente Lizarazu
Un Eroe non si ferma mai, ma Bixente Lizarazu era la rappresentazione del moto perpetuo. Come terzino, galoppava sulla fascia e regnava incontrastato sul lato sinistro del campo: da qui ha lanciato una sfida al mondo del calcio, diventando il miglior terzino sinistro in Francia, in Germania e, infine, il migliore al mondo.
Le gambe di Lizarazu non si stancavano mai di incalzare gli avversari e le sue braccia non si stancavano mai di sollevare trofei. In Germania ha vinto sei Bundesliga, cinque coppe e ha riportato la UEFA Champions League a Monaco di Baviera. Con la nazionale francese ha vinto un Mondiale nel 1998 e un Europeo nel 2000: in entrambe le occasioni, ha guidato la squadra di ritorno a Parigi con il trofeo ben saldo tra le mani. Per conoscere i tuoi limiti, devi prima fermarti e individuarli. Lizarazu, Dinamo e inarrestabile Eroe Ultimate Team, non ha mai smesso di correre.
RE KANU
Nwankwo Kanu
Il campo. Per il giocatore medio è una superficie di gioco. Per Nwankwo Kanu era il suo regno. Re Kanu aveva tutte le qualità di un grande sovrano: saggezza, lungimiranza, versatilità, tatto, forza.
Era maestoso palla al piede, superava qualsiasi sfida, si smarcava dai difensori a suon di finte e riusciva a servire i compagni anche negli spazi più stretti. Quando era tra le fila dell'Ajax ha condotto una rosa straordinaria, leggendo qualsiasi manovra e dettando il gioco da centravanti con una tecnica nobile e una visione di gioco maestosa. La sua carriera è stata costellata da trionfi degni della più alta nobiltà: una Premier League da imbattuto, una UEFA Champions League con l'Ajax e una medaglia d'oro con la Nigeria. Un conto è essere un Eroe Ultimate Team. Un altro è essere un re. Kanu era entrambi.
LA LUPA
Nadine Kessler
Una leggenda di questo sport. Una capobranco. Nadine Kessler è unica nel suo genere: una vincitrice nata, un modello da seguire con una bacheca ricca di successi personali e trofei di squadra. La Lupa comandava il centrocampo e usava il suo sesto senso e un'intelligenza calcistica fuori scala per dettare il ritmo della partita e guidare la sua squadra alla vittoria.
Quattro volte campionessa tedesca, tre volte vincitrice della UEFA Women's Champions League, tre volte vincitrice della Coppa di Germania, vincitrice dell'Europeo, Giocatrice dell'anno in Europa e nel mondo: Kessler è semplicemente una delle migliori calciatrici di sempre. Il suo esempio è ancora un faro per il suo adorato Wolfsburg, tuttora un titano del calcio europeo. Il successo personale può trasformarti in una stella del calcio. Un'eredità duratura: è questo il marchio di una vera Eroina Ultimate Team.
IL MAGO
Giuly
Ci vuole un Eroe per convincere il mondo dell'esistenza della magia. Giuly ci è riuscito. Ogni volta che realizzava qualcosa di incredibile, sollevava un dito al cielo, come se stesse sventolando una bacchetta magica per far scomparire gli scettici (e i difensori).
Marcalo troppo stretto e puf, scompare. Sottovalutalo per un attimo e condurrà al trionfo la sua squadra con la forza degli elementi: una velocità fulminea e una conclusione bruciante. Il Mago ha incantato le platee di tutto il mondo, folgorando alcuni tra i club più blasonati d'Europa nel corso della sua trionfale carriera. Il suo trucco migliore è stata l'evocazione di una UEFA Champions League con i giganti della Catalogna nel 2005-06, riuscendo a superare persino la sua stagione migliore con il Monaco di qualche anno prima. Non serve un fisico enorme per essere tra i migliori. Questa è la magia di un Eroe Ultimate Team.
IL GUERRIERO ARTICO
John Arne Riise
A volte gli avversari scoprono il potere di un Eroe solo quando è ormai troppo tardi. Questo è stato il caso di John Arne Riise, un terzino sinistro di spinta con un devastante segreto: la sua gamba sinistra era ai limiti del bionico, un cannone che sparava tiri in porta con una potenza assassina.
Chi lo riteneva un terzino qualunque si ritrovava a raccogliere la palla dalla propria porta, mentre Riise esultava dopo l'ennesimo calcio di punizione esplosivo. È stato il missile sinistro di Riise a riaccendere le speranze di rimonta del Liverpool nel famoso "Miracolo di Istanbul" del 2005, fornendo l'assist per il primo gol dei Reds e aprendo quella che è poi diventata la rimonta più famosa nella storia delle finali di UEFA Champions League. Il Soldato artico ha ricordato con forza che nessuna porta è mai davvero al sicuro da un Eroe Ultimate Team.
IL DIRETTORE D'ORCHESTRA
Tomáš Rosický
Chiudi gli occhi e ascolta. Questo suono? Quella canzone in lontananza? È la melodia di Tomáš Rosický, il maestro del centrocampo, che conduce la sua squadra alla vittoria. Rosický trasformava i suoi compagni in parti di una sinfonia: un elegante regista capace di dare vita a un gol con un movimento di bacchetta.
Alla sua prima stagione con il Borussia Dortmund dopo un ingaggio da record, trascinò la sua squadra verso la vittoria della Bundesliga, orchestrando anche una cavalcata da favola in Europa, conclusasi con una finale di Coppa UEFA. Il suo gioco era un'opera d'arte e, con la sua tecnica fluida e i suoi passaggi visionari, ispirava i compagni ad adottare un calcio ritmico e agile. Gli avversari non dimenticheranno mai la vista di questo piccolo genio ceco che spostava senza fatica la palla da una parte all'altra del campo. E i tifosi non dimenticheranno mai questo suono: undici giocatori all'unisono, condotti in perfetta armonia da un vero artista ed Eroe Ultimate Team.
FAST FUTURE
Paulo Futre
Gli Eroi non si arrendono mai. Perciò, quando difensori agguerriti, infortuni e il tentativo di numerosi trasferimenti hanno ostacolato la carriera di Paulo Futre, lui ha continuato per la sua strada. Con la sua velocità esplosiva e il suo slancio inarrestabile, è riuscito sempre a raggiungere la porta (e il gol) durante la sua carriera nomade.
Futre ha lasciato il Porto dopo aver vinto diversi campionati, riuscendo persino a portare la sua squadra sul tetto d'Europa nel 1986-87, quando sollevò la Coppa dei Campioni da migliore in campo. Da lì, Fast Future non si è mai fermato, facendo mangiare la polvere ai difensori e girando il mondo tra le fila di club in Portogallo, Francia, Italia, Inghilterra, Spagna e perfino Giappone. La sua capacità di superare qualsiasi ostacolo gli impediva di restare troppo a lungo nello stesso posto. Ma come Eroe Ultimate Team, resterà per sempre nel cuore dei tifosi.
ICEBERG
Dimităr Berbatov
Con il suo sangue freddo davanti alla porta e sotto pressione, Dimităr Berbatov era l'uomo giusto per i momenti cruciali. Come un ghiacciaio, la sua apparente tranquillità nascondeva un segreto sotto la superficie: una geniale mente calcistica che calcola silenziosamente la prossima mossa. Sebbene giocasse con il ghiaccio nelle vene, l'Iceberg non si è mai sciolto sotto la pressione delle competizioni più importanti.
Ne aveva dato dimostrazione già a inizio carriera, guidando il Bayer Leverkusen a una finale di UEFA Champions League a soli 21 anni. Berbatov ha appeso gli scarpini al chiodo da due volte campione della Premier League, vincitore di una Scarpa d'oro e dopo essersi affermato come uno degli attaccanti più eleganti che il calcio abbia mai visto. L'Eroe Ultimate Team e la sua semplicità: Berbatov ha ottenuto la gloria senza alcuno sforzo.
BOMBARDA
Sonia Bompastor
L'eroismo non crede nelle barriere. Per Sonia Bompastor, questo significava ignorare la barriera difensiva tra lei e la porta. I suoi feroci calci di punizione hanno superato qualsiasi ostacolo, tramutandosi in lampi che si infilavano sotto l'incrocio.
La sua doppietta contro il PSG nel 2011/12 racchiude tutta la sua bravura: una punizione elettrica e un tiro tonante che si è schiantato contro la traversa, finendo poi alle spalle del portiere inerme. Bompastor, vero ritratto della costanza, ha trionfato nella D1 Arkema in ogni stagione giocata con il Lione, per un incredibile totale di sei vittorie, portando a casa anche tre titoli UWCL, di cui due consecutivi. Da vera Eroina Ultimate Team, Bompastor si è sempre distinta dalle compagne per il dominio sui tiri piazzati e per aver seminato il terrore nelle difese avversarie.
KUNINGAS
Jari Litmanen
Un grande Eroe dimostra che c'è forza nell'umiltà. Jari Litmanen ha regnato sul campo con quel mantra: un cannoniere finlandese estremamente prolifico, ma sempre pronto a fornire assist ai suoi compagni. Il regno di Litmanen all'Ajax ha dimostrato le sue capacità di leader, una stella che ha brillato in una delle rose più talentuose della storia del calcio.
Il suo maestoso gioco a centrocampo si è distinto in una squadra di Eroi e ICONE, spartendosi il trono in una rosa divenuta campione d'Europa nel 1995, quando anche lo stesso Litmanen si consacrò come uno dei migliori giocatori al mondo. Ma pur essendo entrato a pieno diritto nell'Olimpo del calcio, Litmanen non ha mai rinunciato al gioco di squadra, facendo da collante tra i grandi campioni che lo affiancavano in qualità di nobile leader e maestoso numero 10. Per questo è stato incoronato Eroe Ultimate Team.
O MAESTRO
Rui Costa
Rui Costa non era un semplice Eroe: era un virtuoso. Prima ancora di scendere in campo, la partita si svolgeva nel suo cervello: la sua mente era in grado di immaginare ogni scenario, ogni passaggio prima di chiunque altro. La sua creatività era leggendaria, sapeva bucare le difese e costruire occasioni brillanti per i suoi compagni.
O Maestro ha fatto del calcio un'arte, concretizzando lo stile in vittorie per il suo club e la sua nazionale, riuscendo anche a riportare la UEFA Champions League a Milano. Cerebrale, creativo ed elegante: Rui Costa è stato il prototipo del numero 10, un genio del calcio e un incantevole Eroe Ultimate Team.
KAPITAN KOMPANY
Vincent Kompany
In uno spogliatoio pieno di Eroi, Vincent Kompany indosserebbe la fascia da capitano. Agguerrito nelle sfide e tutt'uno con la fascia: Kompany era simbolo, volto e cuore del Manchester City. Grazie a un'intelligenza calcistica fuori dal comune, Kompany sapeva leggere il gioco e schiacciare gli avversari con un'abile organizzazione della difesa, trasformandosi in un muro insuperabile.
Il suo decennio al comando cambiò per sempre il City, guidando il club verso i vertici del calcio inglese con quattro Premier League e svariate coppe nazionali. Ha portato il City anche sui palcoscenici più importanti d'Europa, disputando da capitano la loro prima stagione in UEFA Champions League. Un grande capitano guida i compagni al successo. Kompany ha portato il suo intero club al trionfo, dimostrandosi un leader anche tra gli Eroi Ultimate Team.
AGENTE MACCA
Steve McManaman
Eroe. Galactico. Gentiluomo. Steve McManaman era pura classe, un calciatore raffinato il cui lo stile elegante lo ha portato a ritirarsi come uno dei calciatori inglesi più vincenti della sua epoca. Un jolly a centrocampo, McManaman era l'uomo giusto per ogni occasione.
L'Agente Macca era l'arma segreta del Real Madrid: sapeva insinuarsi senza sforzo dietro le linee nemiche per adocchiare un'occasione ghiotta per i suoi compagni di squadra. Il suo fiore all'occhiello fu un sublime tiro al volo, quando sbucò dall'ombra e finì sotto i riflettori con un gol che mise in cassaforte per il Real Madrid la UEFA Champions League del 2000. McManaman ha completato quasi tutte le missioni che gli sono state affidate, vincendo una decina di trofei nel corso della sua prolifica carriera. Basta guardare oltre il vetro della sua bacheca per veder brillare tutti i trofei vinti. Ma prima o poi lo sguardo si concentrerà sulla classe cristallina che lo ha reso un Eroe Ultimate Team.
TRICKYBEAS
Demarcus Beasley
Se è vero che la fortuna gira, Demarcus Beasley era certamente in grado di farla girare sempre dalla sua parte. Un vero esempio di costanza, Beasley era tanto veloce quanto affidabile, galoppando sulla fascia sinistra di partita in partita. Tutto quello che faceva era in funzione della squadra: la sua abile corsa e i suoi ritmi da stacanovista lo rendevano un vero incubo per gli avversari.
Se lo raggiungevi, lui sgusciava via; se ti lanciavi in un contrasto, lui lo evitava; se restavi in attesa di una sua giocata, lui ti superava senza problemi. Il primo calciatore statunitense a giocare in semifinale di UEFA Champions League, Beasley è stato un pioniere che ha guidando il PSV Eindhoven in quella storica cavalcata europea. Nonostante riuscisse a seminare gli avversari in un battito di ciglia, Beasley dimostrò comunque una grande perseveranza, giocando un totale da record di quattro Mondiali con gli Stati Uniti. Nato veloce e fatto per durare: questo è un vero Eroe Ultimate Team.
IL MOTORE
Ramires
Essere un Eroe spesso significa essere eccezionali in una sola cosa. Essere Ramires significa eccellere in tutto. Giocatore a tutto campo, dirigeva ogni fase della partita: leggeva abilmente il gioco, inseguiva senza sosta gli avversari e avanzava con tranquillità palla al piede. E proprio quando pensavi che non potesse più sorprenderti, ecco che tirava fuori dal cilindro un'altra giocata.
Il suo indimenticabile pallonetto in UEFA Champions League, sospeso per un tempo infinito prima di terminare alle spalle del portiere, è il simbolo delle sue abilità in perenne evoluzione. Un gol del genere sarebbe considerato il migliore in carriera da qualsiasi attaccante. Per Ramires, invece, era solo una delle tante facce che caratterizzavano questo giocatore incredibilmente versatile. La sua bacheca si è rivelata altrettanto eclettica: ha conquistato tutti i titoli del calcio inglese e una UEFA Champions League sollevata con il Chelsea nel 2011-12. Ramires ha dimostrato che non basta essere il migliore in un campo per diventare un Eroe Ultimate Team: devi essere il migliore a tutto campo.
DOMANDE FREQUENTI
COS'È UN EROE UEFA CHAMPIONS LEAGUE/UEFA WOMEN'S CHAMPIONS LEAGUE?
Per festeggiare le competizioni UEFA per club di quest'anno, in EA SPORTS FC™ 24 ogni nuovo Eroe Ultimate Team riceverà due versioni del relativo oggetto Eroe Ultimate Team: una versione base e una versione UCL/UWCL. La versione base sarà dedicata a un momento memorabile della sua carriera in un club, mentre la versione UCL/UWCL celebrerà un contributo importante offerto sul palcoscenico europeo.
GLI EROI UEFA CHAMPIONS LEAGUE/UEFA WOMEN'S CHAMPIONS LEAGUE AVRANNO LA STESSA VALUTAZIONE DEGLI EROI ULTIMATE TEAM BASE?
Tutti gli Eroi UCL/UWCL godranno di valutazioni migliorate rispetto ai loro oggetti base, a seconda del momento vissuto in Europa.
COME FUNZIONA L'INTESA PER GLI EROI ULTIMATE TEAM?
Tutti gli Eroi ricevono automaticamente il massimo dell'intesa quando giocano in uno dei loro ruoli primari o secondari. Inoltre, instaureranno un legame extra (+2 legami campionato totali) con tutti i giocatori dello stesso campionato e un legame nazionale con tutti i giocatori della stessa nazione.
QUANDO SARÀ DISPONIBILE L'EROE UCL/UWCL GARANTITO PER CHI HA PRENOTATO LA ULTIMATE EDITION?
Le versioni base di tutti gli Eroi Ultimate Team saranno disponibili dal lancio. Gli Eroi UCL/UWCL saranno disponibili nel gioco dal 27 novembre, ossia quando chi ha prenotato la Ultimate Edition riceverà l'oggetto Eroe garantito.
Si applicano condizioni e restrizioni all'offerta per la prenotazione della Ultimate Edition. Consulta https://www.ea.com/games/ea-sports-fc/fc-24/game-offer-and-disclaimers per i dettagli.
Prodotto su licenza da Electronic Arts. La/Le parola/e UEFA, CHAMPIONS LEAGUE, WOMEN'S CHAMPIONS LEAGUE, il logo UEFA e tutti i marchi associati alla UEFA Champions League e UEFA Women's Champions League (inclusi, ma non solo, i logo, i progetti, le mascotte, i prodotti, i trofei e i nomi) sono di proprietà e sono protetti come marchi registrati, progetti e/o materiale coperto da copyright della UEFA. Tutti i diritti riservati.
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